Home

La guerra è finita

Il I maggio giunsero a Torino le prime avanguardie anglo-americane, “trovando una città disciplinata, con i servizi pubblici in funzione”.
Cinque anni di guerra erano giunti alla fine: “A poco a poco il nostro compito finì, finalmente si deponevano le armi [...], ognuno riprendeva la sua vita, sperando di non dover più toccare una sola arma e con l’orgoglio di aver partecipato a conquistare la libertà ad una nazione”.
In città e nelle vallate iniziavano le manifestazioni di gioia, le celebrazioni, i discorsi in piazza; ognuno aveva qualcosa da raccontare, tutti sentivano il desiderio finalmente di ridere, di scherzare, di stare insieme.
Il 6 maggio la città festeggiò i suoi protagonisti con una “calda e affettuosa manifestazione”. Il giorno successivo, la Brigata iniziò ad abbandonare il capoluogo e a tornare verso le proprie sedi. Alla fine del mese, le formazioni partigiane smobilitarono.
Una pagina di storia si era chiusa; su quella che stava per iniziare, gli uomini e le donne della lotta di Liberazione avrebbero forse voluto scrivere qualcosa di più.