Testimonianza di Carlo Mastri

  Il Maresciallo Ernesto Schndler

I tedeschi misero in fila tutti gli operai fuori anche il responsabile. In quel momento la clandestinità rivolese aveva rapporti  anche con un maresciallo della  Vermach , si chiamava Ernesto Schndler, che collaborò con noi clandestinamente  col parroco Don Luigi, con Mauriletto , con Chiantore, con alcuni clandestini qui della città.

Questo maresciallo ha saputo che lì s ' era sparato…I tedeschi avevano detto: "se qui non viene fuori il responsabile, noi prendiamo due o tre e li fuciliamo ". Col suo sidecar  allora arriva lì, ha capito il problema,  prende uno di questi qua, e dice :" Vieni qua!" pim pum gli da due sberle e lo portò via.  L’ ha  caricato sul sidecar e poi , quando è stato all' angolo della via , lo ha salvato. Questo è stato Ernesto Schndler, maresciallo della Vermach, che collaborava con la clandestinità rivolese.  

 

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