
SICCARDI Sergio
ricorda l’eccidio di Rubiana in cui morirono
Piero ROLLE, Ugo BONAUDO e Clemente
COMETTO :
Erano scesi con Cesare Mondon a
Rubiana ed erano ospitati dalla mamma di Gino D’Amico.
Avevano mangiato qualcosa e si erano avviati per
il ritorno quando furono circondati dai tedeschi, senz’altro
avvisati da qualcuno della loro presenza.
Dopo una breve sparatoria caddero
Clemente Cometto, Ugo Bonaudo e per ultimo Piero
Rolle.
Cesare Mondon fu ferito e con una messinscena
funebre fu trasportato all’ospedale di Rivoli, dentro una cassa
da morto.
La
testimonianza di Bartolomeo MEOTTO
Arrivò una staffetta partigiana dalla mamma di
Rolle per evvisarla che in montagna suo figlio Pietro era stato,
dissero, ferito con Ugo e Clemente.
Quel mattino io mi ero recato prestissimo al
mulino per macinare del grano e quando giunsi a casa trovai
disperata mamma Rolle e mamma Bonaudo che, piangenti, mi
chiesero se potevo portarle a Rubiana.
Io avevo un cavallo, ma non il calesse, per cui
ce lo facemmo prestare da Antonio Ferrero della Cascina Segre.
Ci avviammo quindi subito per Rubiana. Poco prima del paese
incontrai un cantoniere e lasciando proseguire il calesse saltai
giù per chiedere informazioni sulle condizioni dei partigiani
rivolesi. Con tutte le titubanze immaginabili costui mi riferì
che in realtà i tre partigiani erano stati uccisi.
Raggiunta di corsa la carrozza, stavo cercando le
parole giuste per poter dare la drammatica notizia alle due
mamma, quando incontrai un ragazzo a cui chiesi se sapeva
indicarmi dove erano stati ricoverati i tre giovani rivolesi.
Questi rispose che erano stati deposti al
cimitero.
Il colpo subito dalle due donne, che avevano
capito da quella risposta la drammatica realtà, fu durissimo.
Ritornato a Rivoli diedi la triste notizia anche alla famiglia
Cometto. Le tre salme furono trasportate e sepolte nel cimitero
di Rivoli. |