
Dopo il rastrellamento del novembre
1944, i fratelli Macario, Aldo Neirotti e Michele Neirotti e
Bruno Goffi,
avevano trovato rifugio momentaneo presso una cascina di Rivoli
(credo si trattasse della cascina di Benedetto “Carlas”).
Furono
però trovati ed arrestati.
Dopo essere stati trattenuti presso
la Casa del Fascio di Via Piave per alcuni giorni, furono
portati a Druento, dove avvenne l’esecuzione per
fucilazione con la solita motivazione di rappresaglia che
usavano fare i fascisti per intimidire la popolazione.
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Bruno Goffi il 21 gennaio
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Dante Macario, Vincenzo Macario, Aldo
Neirotti e Michele Neirotti il 23 gennaio |