Membro
del C.L.N. clandestino di Rivoli e primo Sindaco della città dal 2 maggio 1945 al
1946.
Si arruolò nel "Corpo Volontari della Libertà".
Nell'aprile del '45 andò a
trattare con i tedeschi per evitare la distruzione di Rivoli.
Il 30 aprile 1945, con la
collaborazione di un interprete tedesco, salvò molti suoi
concittadini da un rastrellamento da parte di un battaglione tedesco.
Partecipò alla nascita del C.L.N.
(Comitato di Liberazione Nazionale) rivolese costituito in
precedenza in clandestinità in appoggio ai gruppi partigiani.
Dopo l'avvenuta Liberazione, il
1^ maggio 1945 il CLN costituì la prima Giunta Comunale di
Rivoli eleggendolo Sindaco.
Per la sua valorosa miltanza
nella lotta partigiana, nel 1960 gli fu conferito, come
conbattente per la libertà, un diploma d'onore dal Ministro
della Difesa Giovanni Spadolini.
|